Presentazione "Macerata Opera Festival" 2018
Appuntamento dal 20 luglio al 12 agosto 2018 con Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart, L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti e il ritorno della Traviata degli specchi di Giuseppe Verdi.
Il flauto magico di Mozart, L’elisir d’amore di Donizetti e La traviata di Verdi sono tre opere italiane che possono intrattenere un rapporto speciale con lo Sferisterio, Macerata e il suo territorio: sono tre opere che si caratterizzano per la delicatezza e la freschezza della scrittura, tali da collaudare per l’ennesima volta l’ampio ma intenso spazio sonoro dello Sferisterio. Sono, inoltre, tre opere che, per caratteristiche, difficoltà e implicazioni, sono ideali per mettere in moto la grande e armoniosa macchina dello Sferisterio, fatta dai tanti professionisti che anno dopo anno ne decretano il successo come forma di spettacolo basata sì sui protagonisti vocali ma, in fondo, “opera organica” che si realizza attraverso un contributo operativo e creativo autenticamente plurale.
IL FLAUTO MAGICO
Il flauto magico di Mozart è un Singspiel (cioè un’opera coi dialoghi parlati al posto dei recitativi) che contiene musiche e situazioni che toccano le corde della comicità e del fantastico, del dramma e della morale, mettendo in scena personaggi che possiamo intendere alla lettera ma anche per metafora: così la Regina della notte (quella dell’impressionante aria virtuosistica “Der Hölle Rache”) può essere sia una madre perfida e vendicativa, sia la personificazione dell’oscurantismo; Papageno può essere sia una creatura dei boschi ingenua, gaia e un po’ fifona (“Der Vogelfänger bin ich ja”), sia la personificazione delle più semplici e bonarie aspirazioni umane; Tamino (“Dies Bildnis ist bezaubernd schön”) può essere il tipico cavaliere armato di ogni favola ma anche l’ideale dell’uomo che alla violenza preferisce l’intelligenza e la luce del sapere.
Le date:
- Venerdì 20 Luglio - ore 21:00
- Domenica 29 Luglio - ore 21:00
- Sabato 4 Agosto - ore 21:00
- Domenica 12 Agosto - ore 21:00
L'ELISIR D'AMORE
Lui si chiama Nemorino (un sacco di ormoni, poco cervello ma tanto cuore), lei Adina (scaltra e seducente ma, in fin dei conti, di animo gentile), l’altro Belcore (uno sbruffone dai modi bruschi) e l’altro ancora Dulcamara (un autentico imbroglione ma incapace di far del male): sono loro – osservati da un coro ora scanzonato ora pettegolo – gli ingredienti di una delle commedie musicali più tenere e leggiadre dell’intera storia della musica, coi versi di Felice Romani intonati dalla penna magistrale e fulminea di Gaetano Donizetti, lui sì capace di distillare un elisir che riesce a commuovere (“Una furtiva lagrima”), innamorare (“Quanto è bella, quanto è cara”) e divertire (“Udite, udite, o rustici”) da quasi due secoli non solo chi sta in scena ma anche chi assiste allo spettacolo.
Le date:
- Sabato 21 Luglio - ore 21:00
- Venerdì 27 Luglio - ore 21:00
- Domenica 5 Agosto - ore 21:00
- Venerdì 10 Agosto - ore 21:00
LA TRAVIATA
Non c’è interpretazione più attuale e accusa più diretta ai mali del conformismo se non La traviata di Giuseppe Verdi (su libretto di Francesco Maria Piave): l’opera che mostra quanto possano essere dolci le gioie dell’amore spontaneo tra l’impulsivo Alfredo (“De’ miei bollenti spiriti”) e la sognatrice ma reticente Violetta (“È strano, è strano… Sempre libera”); quanto possano essere implacabili le logiche della morale benpensante che Germont impone a difesa di valori nei quali, alla fine, sembra lui stesso soccombere (“Pura siccome un angelo”); quanto coraggio e quanta dignità possano celarsi anche dietro le fattezze di una ragazza maledettamente bella ma che, destinata a perire di un male che la rode, è determinata nel mantener puro il suo cuore, incurante di quel che tutti credono di vedere e di sapere (“Addio, del passato bei sogni ridenti”).
Le date:
- Domenica 22 Luglio - ore 21:00
- Sabato 28 Luglio - ore 21:00
- Venerdì 3 Agosto - ore 21:00
- Sabato 11 Agosto - ore 21:00
PER INFORMAZIONI:
http://www.sferisterio.it/macerata-opera-festival-2018/